Il trasporto merci in conto terzi è quell’attività esercitata da ditte che offrono a terzi il servizio di trasporto del materiale in cambio di un corrispettivo e che richiede il rispetto di specifici requisiti e norme sia a livello nazionale che europeo al fine di garantire la sicurezza stradale, la correttezza delle transazioni commerciali e il rispetto delle condizioni di lavoro dei conducenti. Esaminiamo in dettaglio i requisiti, le licenze e le autorizzazioni, le norme sulla circolazione stradale e le sanzioni previste dalle leggi vigenti.

Requisiti per il Trasporto Merci in Conto Terzi

A livello europeo, il Regolamento (CE) n. 1071/2009 stabilisce i requisiti per l’accesso alla professione di autotrasportatore e per l’esercizio dell’attività di trasporto merci conto terzi. In Italia, la Legge n. 35 del 04/04/2012 e l’Articolo 6 del Regolamento UE 1071/2009 definiscono ulteriori requisiti e disposizioni specifiche.

I principali requisiti per il trasporto merci in conto terzi includono:

1. Requisiti professionali: Gli autotrasportatori devono dimostrare la loro capacità professionale attraverso la competenza finanziaria, la reputazione professionale e la competenza professionale. La competenza professionale può essere dimostrata attraverso la titolarità di un certificato di competenza professionale o l’iscrizione a un un albo nazionale di autotrasportatori, da cui riceverà un’autorizzazione che deve essere rilasciata per ciascun veicolo per esercitare. L’esercizio dell’attività di autotrasporto di merci per conto di terzi è disciplinato dal Regolamento Europeo (CE) n. 1071/2009 e dalla Legge n. 35 del 04/04/2012.

  1. Capacità finanziaria: Gli autotrasportatori devono dimostrare la capacità finanziaria di esercitare l’attività di trasporto merci in modo continuativo e adeguato. Ciò implica la disponibilità di risorse finanziarie adeguate per coprire le spese operative e garantire il rispetto degli obblighi contrattuali e delle normative fiscali e sociali.
  2. Requisiti di reputazione professionale: Gli autotrasportatori devono dimostrare di avere una reputazione professionale intatta, evitando condanne per reati gravi o reati finanziari. I requisiti sono indicati nell’art.6 Regolamento UE 1071/2009 e art. 6 D.25-11-2011 del M.I.T. ed è necessario: Non avere condizioni ostative individuate nella disposizione.

Devono possedere il requisito di onorabilità:

  • La persona delegata alla gestione dei trasporti
  • L’amministratore unico, i membri del consiglio di amministrazione o tutti i soci, a seconda della tipologia di azienda;

Il titolare dell’impresa individuale o un suo collaboratore, se si tratta di un’impresa familiare .

Infine, se il peso del mezzo:

  • è inferiore a 1,5 tonnellate: è sufficiente dimostrare di essere in possesso del requisito di onorabilità;
  • è superiore a 1,5 tonnellate: oltre all’onorabilità sono necessari anche i requisiti di capacità finanziaria e di idoneità professionale.
Licenze ed Autorizzazioni per il Trasporto Merci in Conto Terzi

Per svolgere l’attività di trasporto merci in conto terzi, è necessario ottenere le licenze e le autorizzazioni appropriate, che una volta rilasciate hanno una validità di nove anni. Esse possono essere anche direttamente sospese o revocate, in caso di sospensione, di cancellazione o radiazione.

In base all’Articolo 6 del Regolamento UE 1071/2009 e all’Articolo 6 del Decreto 25-11-2011 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le principali licenze e autorizzazioni richieste includono:

  1. Licenza comunitaria: È richiesta per il trasporto merci conto terzi effettuato su strade comunitarie. La licenza comunitaria è rilasciata dall’autorità competente del paese in cui è stabilita la sede principale dell’impresa.
  2. Autorizzazione nazionale: In alcuni casi, può essere richiesta un’autorizzazione nazionale per il trasporto merci in conto terzi effettuato su strade nazionali. L’autorizzazione nazionale è rilasciata dall’autorità competente del paese in cui è stabilita la sede principale dell’impresa.
  3. Certificato di idoneità professionale: Per ottenere la licenza comunitaria e/o l’autorizzazione nazionale, è necessario possedere un certificato di idoneità professionale che attesti la competenza professionale dell’autotrasportatore.
Norme sulla Circolazione Stradale e Sanzioni

Le norme sulla circolazione stradale regolamentano l’uso dei veicoli nel trasporto merci in conto terzi. È fondamentale rispettare tali norme al fine di garantire la sicurezza stradale e la conformità legale. In caso di violazione delle norme sulla circolazione stradale o delle condizioni e dei limiti stabiliti nelle licenze e nelle autorizzazioni, sono previste sanzioni amministrative.

Ad esempio, in Italia, il Codice della Strada prevede che le violazioni relative all’uso improprio di veicoli per il trasporto di persone o merci senza le licenze o le autorizzazioni prescritte siano soggette a sanzioni amministrative. Le sanzioni possono includere il pagamento di una somma pecuniaria e la sospensione della carta di circolazione per un periodo determinato. Le sanzioni specifiche variano in base alla gravità dell’infrazione e possono essere regolamentate a livello nazionale o regionale.

 

Conclusioni

Il trasporto merci in conto terzi richiede il rispetto di requisiti specifici, licenze, autorizzazioni e norme sulla circolazione stradale per garantire la legalità, la sicurezza e l’efficienza delle operazioni di trasporto. È importante familiarizzarsi con i riferimenti di legge in Italia ed Europa, come il Regolamento (CE) n. 1071/2009 e la Legge n. 35 del 04/04/2012, nonché le norme specifiche del paese in cui si opera. Rispettare le leggi vigenti è fondamentale per evitare sanzioni e garantire un trasporto merci in conto terzi regolare e conforme alle disposizioni normative. Pertanto, è importante per gli operatori del settore essere a conoscenza delle leggi vigenti e adottare le misure necessarie per operare nel rispetto delle normative.